Non perde un giorno il Teatro Massimo e riapre al pubblico lunedì 17, al passaggio della città di Palermo in zona gialla. Si riparte subito con le visite guidate mentre sabato 22 maggio torna la musica dal vivo con Lucia di Lammermoor. A dirigere l’Orchestra del Teatro Massimo il Maestro Roberto Abbado.
Riapre al pubblico il Teatro Massimo fin dal primo giorno in cui Palermo rientra in zona gialla. Si riparte subito lunedì 17 maggio con le visite guidate mentre giovedì 20 sarà riservata come di consueto ai giovani under 35 la prova generale di una delle opere più amate di Donizetti, Lucia di Lammermoor che debutterà in forma semiscenica sabato 22 maggio alle 18.30 con la direzione di Roberto Abbado.
Il cast di rilievo vede interpreti Sara Blanch (Lucia), giovane promessa catalana del belcanto, al debutto al Teatro Massimo, Ernesto Petti (Lord Enrico Ashton), Celso Albelo (Edgardo di Ravenswood), che torna a Palermo con un grande ruolo del belcanto dopo l’eccezionale successo de I puritani di tre anni fa e Michele Pertusi (Raimondo Bidebent), che torna per il pubblico di Palermo dopo l’Ernani in streaming di febbraio. Con loro David Astorga (Arturo), Matteo Mezzaro (Normanno) e Natalia Gavrilan (Alisa). Alla Glass harmonica Sascha Reckert. La mise en espace è di Ludovico Rajata, i costumi di William Orlandi che con Rajata cura anche il progetto visivo, l’animazione digitale di Fabiola Nicoletti, le luci di Fiammetta Baldiserri. Maestro del Coro, Ciro Visco.
“Siamo felici di ritrovare il nostro pubblico dopo sette lunghi mesi di dialogo a distanza – commenta il sovrintendente Francesco Giambrone – sarà una grande emozione riascoltare gli applausi, condividere la gioia della musica e dello spettacolo dal vivo e tornare gradualmente alla normalità. Anche se non ci siamo fermati un solo giorno nel programmare attività con le nostre compagini artistiche, proposte al pubblico attraverso la webTv del Teatro, è indubbio che niente può sostituire l’interazione che da sempre si crea dal vivo tra gli artisti e gli spettatori. Ci auguriamo davvero che il Teatro non debba chiudere mai più”.
L’accesso in Teatro sarà sempre regolato dalle norme di distanziamento. Sul sito teatromassimo.it e in biglietteria è disponibile il regolamento dello spettacolo aggiornato. È previsto un nuovo assetto degli spazi della sala: il pubblico potrà nuovamente prendere posto in platea dove sono state rimontate per il momento solo 38 poltrone, ma avrà accesso anche ai palchi e al loggione, per un totale di circa 500 posti. Anche l’Orchestra troverà spazio in platea mentre sul palcoscenico ci saranno il Coro e i cantanti con ridotte azioni sceniche.
I prossimi appuntamenti, dopo il debutto di Lucia di Lammermoor, sono il 30 maggio con il concerto, sempre diretto da Roberto Abbado, su musiche di Musorgskij e Berlioz e il 6 giugno con il concerto diretto da Henrik Nanasi su musiche di Edward Elgar e Béla Bartók per poi trasferirsi all’aperto al Teatro di Verdura dove il 4 luglio sarà inaugurata la stagione estiva.
Da lunedì sarà riaperta al pubblico anche la biglietteria del Teatro che prosegue una politica di prezzi contenuti con riduzioni per i giovani, per gli abbonati alla stagione 2020 e per chi ha rinunciato ai biglietti nel 2020. Sarà possibile pagare i biglietti anche con i voucher degli spettacoli non goduti a causa della chiusura per la pandemia della stagione 2020. Questi gli orari del botteghino: da lunedì a sabato dalle 9.30 alle 15.30 e nei giorni di spettacolo a partire da due ore prima dell’inizio.
E questi i contatti: biglietteria@teatromassimo.it
tel.: 091 6053580.
Il Call center è attivo dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 18.00 per info e acquisto telefonico: Tel. 091 8486000. Biglietteria online: ticketone.it
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